In questo articolo non parlerò di business plan, di quanto costa aprire un’hamburgeria, dove e cosa serve per farlo. Guarderemo, invece, gli step più importanti di un piano marketing per fare pubblicità al tuo locale e per promuoverlo online.
1. Inizia con l’analisi SWOT
Il primo passo per aprire un’hamburgeria con successo è fare una bella analisi SWOT. Qui di seguito troverai alcune domande che ti permetteranno di focalizzare meglio la tua strategia di marketing.
Strenghts (punti di forza)
I tuoi hamburger sono meno costosi rispetto alla concorrenza? Sei molto conosciuto in città? Il tuo locale ha arredamenti caratteristici / accattivanti / instagrammabili? I tuoi menù o gli ingredienti che utilizzi hanno una qualità superiore alla concorrenza? La posizione del tuo locale è strategica (centro / zona universitaria / zona turistica / di passaggio)? Il tuo staff è particolarmente empatico / usa molto i social?
Weaknesses (punti deboli)
Esistono già delle hamburgerie / fast food / take away in città? Stanno aprendo nuovi locali in zona? I tuoi menù hanno prezzi più alti della concorrenza? Online sei praticamente inesistente? Vuoi aprire la tua hamburgeria ma non hai idea di come fare pubblicità e non hai un piano o una strategia di web marketing? Non sei organizzato per l’ordinazione online o tramite app e per il delivery? Il tuo brand è nuovo e poco conosciuto? La tua città ha pochi abitanti? Il tuo menù non è abbastanza ricco da soddisfare le voglie di palati diversi?
Opportunities (opportunità da cogliere)
Hai già in mente alcune ricette originali / stagionali che i tuoi clienti non possono fare a meno di provare dalla curiosità? Ci sai fare con le persone e sei in grado di renderle felici di ritornare? Hai la possibilità di fare promozioni e di ridurre i prezzi in occasioni particolari?
Threats (possibili minacce future)
I tuoi costi fissi potranno aumentare (personale, materie prime, affitto, luce, acqua)? Esistono momenti durante l’anno in cui puoi già prevedere che dovrai tenere chiusa la tua hamburgheria (estate, quando la città si svuota, inverno, fine della stagione turistica)? Sei preparato a gestire le recensioni negative che eventualmente riceverai online? I tuoi competitor, presenti o futuri, hanno la possibilità di copiare facilmente il tuo menù e di sottrarti clienti? Hai il rischio di avere solo clientela occasionale senza la possibilità di fidelizzarla? La sorte della tua hamburgheria è legata ad eventi locali che potrebbero non essere più organizzati?
2. Crea il tuo brand
Creare un brand per l’hamburgeria che stai per aprire non significa solamente trovargli un nome. Ecco i 7 elementi che lo compongono.
Nome / Marchio
Scegliere il nome per la tua hamburgeria non è affatto semplice. Deve essere unico, memorizzabile, originale, piacevole e non equivoco. Se, poi, è frutto di un gioco di parole, ancora meglio: contribuirà al posizionamento del tuo locale.
Logo
È probabilmente l’elemento più riconoscibile del tuo brand. Non solo deve avere un forte impatto, ma deve anche trasmettere il tuo messaggio. Può essere un simbolo, un’illustrazione, una scritta o una combinazione di questi elementi. Lo userai nella tua insegna, come immagine di profilo nei tuoi canali social, ovunque.
Grafica e Immagini
L’immagine coordinata di un brand racchiude anche grafiche e foto che, oltre ad essere in coordinato con il logo, hanno la funzione di creare un contesto (mood).
Palette di colori
In ogni tua comunicazione visiva (dal post su Facebook al tuo menù) è importante utilizzare sempre un numero limitato di colori che creano armonia fra loro. Questa combinazione di colori deve essere studiata all’inizio e sempre utilizzata per essere ancora più riconoscibile.
Font
Lo studio del tuo brand prevede anche l’accurata scelta dei font (caratteri) da utilizzare (nel tuo sito web, nel tuo menù, …). Forse non ci hai mai data troppa importanza, ma, al pari del colore, lo stile del font è in grado di “parlare” (elegante, moderno, senza fronzoli, sottile, …).
Tono di voce
È importante stabilire sin dall’inizio il tono di voce utilizzato dal tuo brand nelle comunicazioni alla clientela (dalla presentazione del nuovo menu, alla risposta ad una recensione ricevuta online, …). Se conosci il target della clientela a cui ti rivolgi (adolescenti, famiglie, settore business, …) puoi scegliere il modo con cui parlare (amichevole, educato, dritto al punto, …)
Slogan
Associare una frase accattivante al tuo brand ti consente di esprimere il tuo messaggio attraverso l’utilizzo di poche (ma ben studiate) parole. Lo slogan della tua hamburgeria deve essere una frase che ripeterai spesso fino a farla diventare familiare al tuo pubblico di riferimento.
Leggi i nostri articoli su brand identity e brand awareness se vuoi saperne di più.
3. Scatta foto professionali
Almeno per una volta lascia il tuo cellulare in tasca e commissiona il servizio fotografico del tuo locale ad un professionista. Abbiamo dedicato un intero articolo a come fare una foto perfetta ai piatti del tuo ristorante. Pensaci: utilizzerai queste foto ovunque. Come immagine di copertina su Facebook, su Instagram, su TripAdvisor, su Google My Business, nei tuoi volantini, ecc.
La foto professionale (che non significa troppo bella da risultare finta) è in grado di valorizzare ancora di più il tuo prodotto. Aprire la tua hamburgeria con un bel servizio fotografico già realizzato, significa avere una buona parte del materiale pubblicitario necessario per promuoverla online.
4. Apri i tuoi profili social
Arrivato a questo punto hai tutto il materiale digitale necessario per aprire i profili social della tua nuova hamburgeria. Mi raccomando, non lasciare indietro nessuno. Richiedono tempo per essere seguiti, verissimo, ma è troppo importante per te esserci. Quindi, almeno aprili.
Nell’articolo in cui abbiamo parlato di come aumentare il traffico di un sito web sfruttando più canali possibile, abbiamo anche inserito la classifica dei social più utilizzati in Italia.
Ecco dove la tua hamburgeria non piò assolutamente mancare:
- TripAdvisor
- TikTok
- WhatsApp (Account Business)
- Google (Profilo dell’attività, un tempo chiamato Google My Business, che ti permette di essere visibile anche su Maps)
Essere presente in tutti questi social non significa solo essere trovato più facilmente, ma anche offrire l’opportunità di essere taggato. Se credi, puoi anche creare un hashtag per il tuo locale.
5. Collabora con i micro-influencer della tua zona
Trovare food influencer non è così complicato come potresti immaginare. E non è nemmeno troppo costoso: non hai bisogno di rivolgerti ad influencer di fama nazionale.
TikTok
Apri TikTok.
Clicca sull’icona della lente che trovi in alto a destra.
Cerca “cosa mangiare a …” e aggiungi il nome della tua città. Oppure prova “food” seguito dalla tua città o provincia.
Guarda tra i risultati i video che più ti piacciono e che hanno ricevuto un buon consenso online.
Clicca sul nome dell’autore del video per aprire il suo profilo.
Contattalo con un messaggio diretto.
Puoi scrivergli che stai per aprire la tua nuova hamburgeria o che è aperta da qualche settimana e vorresti invitarlo ad assaggiare uno dei tuoi panini.
Apri Instagram.
Clicca sull’icona della lente che trovi nel menù in basso.
Cerca il nome della tua città (o provincia) unito alla parola “food”. Molti food influencer, infatti, utilizzano questi hashtag.
Guarda i post o i reels che più ti piacciono e dai un’occhiata anche al numero di mi piace che hanno ricevuto. Scopri anche come creare Reels perfetti, con facilità e gratis per fare crescere la tua pagina Instagram.
Clicca sul nome del profilo che hai scelto e inviagli un messaggio in direct.
Dopo aver presentato la tua hamburgeria puoi lasciare che sia lui stesso a fare il primo passo e a proporti la collaborazione che ha in mente.
6. Crea il tuo sito web
Potresti pensare che la realizzazione di un sito web per un’hamburgeria sia una spesa eccessiva e soprattutto inutile. Tuttavia devi sapere che non tutto il tuo pubblico utilizza i social o le app di delivery.
Avere quindi uno spazio tutto tuo, visibile a tutti, in cui mostrare le foto del tuo locale e quelle dei tuoi hamburger più richiesti, è un’ottima pubblicità.
Il sito web della tua hamburgeria, inoltre, ti offre anche la possibilità di mostrare il tuo menù ai clienti.
Se hai un sito social, infine, puoi tenerlo aggiornato in automatico grazie ai post che pubblichi sui tuoi profili.
7. Sali in classifica su TripAdvisor
Sai bene che aprire un’hamburgheria significa entrare in competizione su TripAdvisor. E che non esiste pubblicità o piano marketing che possa avere la stessa credibilità. Per questo motivo ti invito a leggere la nostra guida su come promuovere il tuo ristorante facendolo salire nella classifica di TripAdvisor.
8. Crea dei contest sui social
Non c’è nulla di più stimolante e coinvolgente dei contest per aumentare la notorietà della tua hamburgeria sui social network. C’è una cosa che devi sapere: sui social si applica la normativa italiana anche se i server della piattaforma sono ubicati all’estero. È quindi fondamentale, se non vuoi incorrere in sanzioni, muoversi a norma di legge.
Potrà sembrarti strano, ma anche un contest su Instagram o Facebook che invita a lasciare un like ha dei limiti. La legge italiana, infatti, consente questo tipo di contest solo a condizioni in cui queste azioni da parte degli utenti siano replicate e salvate su server italiani. Ogni fase del concorso, infatti, deve essere registrata su un server ubicato in Italia.
Il consiglio, per questo genere di contest, è di evitare il “fai da te” e di affidarsi a servizi come Leevia. Il loro software certificato e i loro server ubicati in Italia ti permettono di lanciare un concorso 100% legale.
Altra questione sono i concorsi denominati operazioni a premio in cui partecipa chi è già cliente (ad esempio, chi ha mangiato presso la tua hamburgeria almeno una volta). Esiste un modo per non essere obbligati a seguire tutti i complicati e costosi passaggi previsti dal D.P.R. 2001: se il valore del premio non supera 25,82 euro. In questo caso, infatti, è sufficiente redigere un regolamento ben fatto per essere a norma.
Esistono infine delle “Esclusioni” menzionate nell’art. 6 comma 1 lett. C del DPR 430. Non sono considerate operazioni a premio le campagne pubblicitarie che offrono sconti o gift card (carte prepagate) al posto dei premi.
9. Fidelizza i tuoi clienti
Se hai paura che le “classiche” tessere fedeltà siano solo un problema perché vengono spesso dimenticate o perse, sappi che oggi sul mercato esistono diverse società che realizzato tessere fedeltà digitali.
La loro praticità non ha rivali visto che le si possono inserire anche direttamente nel wallet del tuo smartphone.