Vogliamo raccogliere in questo articolo alcune strategie di web marketing semplici da applicare e diversi esempi pratici per aiutarti a trovare nuovi clienti da libero professionista grazie alla tua pagina Facebook ed al tuo sito web.
Il potere dei social per la tua attività professionale
Quando parliamo di professionisti come medici ed avvocati, avere un’adeguata presenza online e operare in maniera attenta affinché la visibilità possa raggiungere dei livelli elevati è fondamentale.
Forse sei scettico e ritieni che Facebook, e ancora di più Instagram, per un libero professionista come te, non siano adatti per trovare nuovi clienti. In parte può essere anche vero, tutto dipende dal tuo campo e dal tipo di approccio che hanno i tuoi potenziali clienti.
Iniziamo allora con un dato di fatto: è molto probabile che il tuo pubblico di riferimento utilizzi i social network almeno qualche minuto ogni giorno.
Esserci, quindi, è imprescindibile.
La tua pagina Facebook di libero professionista è pronta per accogliere potenziali clienti che potresti trovare online?
Per ottenere un risultato positivo quando utilizzi i social, il primo passaggio che devi compiere consiste nell’organizzare attentamente ogni singolo aspetto della pagina che devi gestire.
Questa tipologia di operazione rappresenta il primo passo per la cura della tua visibilità online. Facendo molto attenzione ad inserire tutti gli elementi che permettono al tuo potenziale target di conoscerti, sarai già sulla buona strada.
Tieni presente che la pagina social deve essere gestita con costanza da parte tua. Non esistono regole infallibili o numeri magici. Troppe volte leggo “esperti” social media manager rispondere alla classica domanda: quanti post devo pubblicare alla settimana?
La risposta la conosci solo tu e non un consulente che si occupa di un settore diverso dal tuo.
Hai qualcosa di utile e importante da comunicare? Scrivilo! Tutto qui.
Condividi tutto ciò che ritieni importante ed evita di pubblicare cose inutili solo perchè qualcuno di ha detto che devi essere sempre attivo sui social.
Swimme, la soluzione ideale per i professionisti
L’aspetto più apprezzato dai professionisti che hanno scelto Swimme è la sua connessione stretta tra canali social e sito web.
Una delle caratteristiche della nostra piattaforma, infatti, è proprio quella di manetere costantemente aggiornata al sezione delle news del sito grazie ai post che pubblichi su Facebook.
Il tutto avviene in automatico: un semplice caricamento unico, due vetrine.
Tu stesso, lavorando come libero professionista, sarai impegnato costantemente per offrire ai tuoi clienti il servizio migliore e non riuscirai facilmente a trovare tanto tempo libero per l’aggiornamento dei tuoi profili.
Per questo motivo non dovrai più accontentarti di scegliere uno tra sito web o pagina Facebook.
Raccogli contatti sui tuoi potenziali clienti grazie alle inserzioni di Facebook
Fai corsi di inglese, lezioni per imparare uno strumento o consulenza aziendale? O addirittura ai una scola di lingue, di musica o di formazione? Bene, scopriamo insieme cosa può fare Facebook per te, ed in particolare, come può aiutarti a creare una lista di potenziali clienti su cui ‘lavorare’, su cui, cioè, iniziare una attività promozionale dei tuoi servizi.
Lo strumento di cui ti voglio parlare si chiama Inserzioni per acquisire contatti.
Esempio pratico: organizza un open day
Per spiegarti meglio come funziona di faccio un esempio, ovviamente starà a te scegliere la modalità di utilizzo che preferisci. Per non fare solo della teoria, ecco cosa posso suggerirti: organizza un open day in cui inviti presso la tua sede le persone potenzialmente interessate ai tuoi corsi e che si trovano nella tua stessa città. L’invito è gratuito, ovviamente, ma, per poter gestire le richieste che riceverai, chiedi alle persone interessate, di lasciarti i propri dati.
Il come lo vedremo subito, ma il perché ti deve essere immediatamente chiaro: ottenere contatti di persone in target da convincere, un po’ alla volta, ciascuna con i propri tempi, del valore dei tuoi corsi.
Non credere che si tratta di una operazione complessa o che per realizzarla ti servano particolari conoscenze informatiche di programmazione o chissà quali strumenti: fai tutto con Facebook! Ecco come:
Apri Gestione inserzioni di Facebook e crea una nuova campagna con l’obiettivo di marketing: Generazione di contatti.
A questo punto crea la tua inserzione partendo dal pubblico a cui vuoi indirizzarla, fino ad arrivare al contenuto vero e proprio del tuo messaggio: scegli una bella foto e trova una frase invitante.
Prima di parlare nel dettaglio del tuo servizio e della tua attività di libero professionista, descrivi i benefici che i tuoi clienti possono trovare se compilano il tuo modulo
Non mi soffermo su questi passaggi in quanto probabilmente già li conosci, ti invito solo a pensare che, per essere diretto e colpire nel segno, puoi basarti su due semplici concetti: cosa insegni (mostrando, per esempio, lo strumento che insegni), oppure, cosa prometti (grazie al tuo corso di inglese per adulti, per esempio, il tuo cliente potrà cogliere maggiori opportunità di lavoro all’estero).
A questo punto non ti resta che configurare il tuo modulo interattivo. Premi sul pulsante Nuovo modulo.
La profilazione dei tuoi contatti è strategica
Cosa sei interessato di conoscere dei tuoi nuovi contatti? Ricorda questa regola: più informazioni richiedi e meno persone saranno disposte a compilare tutto il modulo, ma, è vero anche che, coloro che lo faranno saranno spinti da una forte motivazione forse per te sarà più facile orientarli al tuo corso più consono. Per esempio, chiedendo l’età, potrai capire se organizzare un corso di inglese per ragazzi o per persone di mezza età, con un programma adeguato.
Ecco la lista delle informazioni di base che puoi richiedere: nome, cognome, numero di telefono, indirizzo, email, data di nascita, genere, relazione sentimentale più altre informazioni sul suo lavoro. Ma non finisce qui: vuoi chiedere qual è il loro strumento musicale preferito? A che livello sono attualmente con la lingua? Quali conoscenze hanno dei principali software utilizzati in azienda? Facebook ti offre la possibilità di aggiungere tutte le domande che credi opportune.
Ultimo passaggio (visto? È stato più semplice di quello che immaginavi!): la schermata di ringraziamento. Ora devi pensare a come ringraziare la persona che ha appena compilato il tuo modulo e a quali informazioni lasciarle. Per esempio la puoi invitare a dare un’occhiata al tuo sito web dove può trovare informazioni sugli insegnanti o su dove si trova la tua scuola. Falle sapere che la contatterai al più presto non appena avrai definito gli orari e le modalità dell’open day. Se le hai chiesto sia la mail che il telefono, indica quale strumento utilizzerai per avvisarla.
Semplice, no?
Non ti resta che avviare la campagna!
Importa i dati raccolti su MailChimp per mantenere vivo il rapporto con i tuoi contatti attraverso la newsletter
E i dati raccolti?
Li puoi utilizzare all’interno di Facebook per continuare con la promozione dei tuoi corsi, oppure esportarli su MailChimp o sul tuo CRM: vai nella pagina di Facebook della tua palestra e clicca nella voce in alto Strumenti di pubblicazione e, successivamente, nella colonna di sinistra Moduli delle inserzioni per acquisizione contatti. Ricorda: i contatti potranno essere scaricati per 90 giorni dal momento in cui vengono forniti da un utente.
Ah, dimenticavo… tutto questo funziona anche su Instagram! Utile, non trovi?
Incentiva i tuoi visitatori a provare i tuoi servizi con le Offerte di Facebook
Le attività professionali sono tante, ma, siccome mi piace spiegare le cose con esempi concreti per aiutarti a comprendere meglio come sfruttare Facebook per trovare nuovi clienti come libero professionista, prendiamo il caso di un fotografo. Starà a te poi capire come lo strumento che ti andrò a presentare si può applicare al meglio nel tuo caso specifico.
Esempio pratico: il fotografo
Sicuramente la tua pagina Facebook, e il tuo profilo Instagram saranno ricchi di tantissimi tuoi servizi fotografici. Do anche per scontato che le persone che hanno visitato i tuoi social hanno capito in quale ambiti sei maggiormente specializzato (matrimoni, ritratti, natura, ecc.).
Probabilmente i tuoi visitatori hanno apprezzato i tuoi lavori riempiendoli di like e di questo ne sarai certamente felice. Ma forse avrai notato, da parte loro, una certa titubanza nel fare il primo passo, nel contattarti direttamente anche solo per una richiesta di informazioni.
Mostrare il prezzo delle tue prestazioni può risultare oltre che poco professionale, anche impossibile da realizzare, per via dei tanti fattori che influenzano il preventivo. Probabilmente, però, è anche vero che determinati servizi più veloci, come, per esempio, scatti in studio, possono essere per te non tanto un modo per fare cassa, ma per farti conoscere e per proporre, in secondo luogo, anche servizi più impegnativi.
Sfrutta Facebook per creare un’offerta a tempo da cogliere al volo, senza dover affrontare, da parte tua, una spesa eccessiva
Lo strumento di cui ti parlo di chiama Offerte, e ora ti mostrerò come utilizzarlo al meglio.
Clicca nella voce del menu Offerte che trovi a sinistra.
Se non la trovi non disperare, è possibile che sia nascosta, ecco cosa devi fare in questo caso: Clicca nella voce del menu in alto Impostazioni, poi, nella colonna che ti compare a sinistra, clicca su Modelli e tab.
Scorri in basso, fino a che, nella parte destra della pagina trovi il pulsante Aggiungi una tab, e poi premilo.
Clicca sul bottone Aggiungi tab nella a fianco della voce Offerte e il gioco è fatto: ora anche tu avrai, all’interno della tua pagina Facebook, nella colonna di sinistra, la voce Offerte, come ti mostravo all’inizio.
Premi ora sul bottone Crea offerta come mostrato nella prima immagine.
A questo punto non ti resta che compilare tutte le voci in base alle tue esigenze.
Scegli con cura la foto
Per quanto riguarda la foto, Facebook ti suggerisce, per ottenere i risultati migliori, di usare immagini che rappresentano in modo chiaro il tuo prodotto o servizio e di non usare immagini contenenti testo. Scegli tu quale foto inserire, io ti posso solo dare alcune opzioni:
- Una foto del tuo studio o della tua insegna, in modo che sia subito riconoscibile
- Una foto tua, magari al lavoro, in modo da rendere il messaggio più umano
- Una foto delle tue foto più belle o più recenti, per catturare subito l’attenzione del pubblico
Per quanto riguarda il Tipo di offerta puoi scegliere se inserire un importo preciso di sconto, per es. 5 €, se inserire una percentuale, o una delle altre opzioni disponibili.
Ovviamente nel campo Articolo e/o servizi scontati dovrai inserire il testo della promozione, per es. Buono spesa da 10€ da utilizzare presso il tuo studio, Servizio fotografico professionale in studio (o in esterno in una location che proponi tu) con stampa di un ingrandimento 20X30, e così via…
Per spiegare meglio in cosa consiste la promozione puoi aggiungere una descrizione (facoltativa).
Indica, ovviamente, la scadenza dell’offerta e ricorda: se non fosse limitata nel tempo non sarebbe una promozione da cogliere al volo, ma semplicemente il costo che applicheresti in un qualsiasi momento dell’anno ad ogni cliente.
A questo punto scegli come desideri essere contattato: vuoi ricevere un messaggio tramite Facebook Messenger? Preferisci ricevere una telefonata per controllare la tua disponibilità e dare immediata conferma al cliente? O semplicemente vuoi mostrare dove si trova il tuo studio e lasciare che il cliente ti raggiunga con il buono sconto scaricato da Facebook?
Ovviamente potrai decidere di promuovere questa tua offerta creando una inserzione a pagamento, in questo modo raggiungerai un numero ancora più ampio di persone.
Sfrutta i compleanni dei tuoi clienti per dedicargli una promozione riservata grazie a Facebook
L’idea pratica di cui parlerò è rivolta, in particolare, agli studi dentistici, ma può essere applicata benissimo anche da altre tipologie di professionisti.
Esempio pratico: lo studio dentistico
Uno dei motivi per cui una persona si rivolge alle cure odontoiatriche sono svariati. Come ben sai (o, almeno, dovresti sapere), Facebook non è lo strumento di marketing più adatto per rispondere ad una domanda consapevole: se questa persona dovesse avere un forte mal di denti, con ogni probabilità, farà una ricerca su Google per vedere quali sono i professionisti della sua città che le ispirano maggiore fiducia e che promettono di farle passare il dolore.
Facebook, però, è il numero uno, tra gli strumenti web a tua disposizione, per rispondere ad una domanda latente. E qui entriamo nella sfera estetica del tuo lavoro.
L’esempio di cui ti parlerò, infatti, riguarda proprio un trattamento per migliorare il sorriso.
Probabilmente nella tua pagina Facebook avrai già parlato di tutti i servizi che offri, ma questo tipo di comunicazione cosa ti ha portato? Certamente è necessaria, ma forse poco diretta e, soprattutto, per nulla accattivante e senza alcuna finalità di marketing.
Ecco cosa ti propongo: crea una promozione speciale, un pacchetto “sorriso perfetto e sano”. Questo pacchetto potrebbe essere composto da: visita, detartrasi, lucidatura, un esame radiologico e un trattamento sbiancante professionale.
Pensa a quale sconto potresti applicare per rendere accattivante questa promozione, dopodiché quello che ti resta da fare è solo una cosa: farlo sapere!
Ma come? E, soprattutto, quando?
Facebook, per tua fortuna, è in grado di aiutarti. Puoi creare una inserzione “evergreen”, nel senso che puoi tenerla sempre attiva, e sarà lei a mostrarsi solo qualche giorno prima dell’evento al diretto interessato!
Dopo aver creato una nuova Campagna, crea un nuovo Gruppo di inserzioni e come Pubblico utilizza la Targetizzazione dettagliata.
Vuoi far sapere al diretto festeggiato che per il giorno del suo compleanno potrà avere un sorriso sano e perfetto? Non dovrà far altro che approfittare della esclusiva promozione che il tuo studio dentistico gli ha riservato!
Il peggior modo per un libero professionista di farsi pubblicità su Facebook per trovare nuovi clienti è… farsi pubblicità!
Il titolo di questo paragrafo può sembrare un gioco di parole o un controsenso, ma, ancora una volta, sempre per spiegarti al meglio questo concetto, lo applichiamo ad un esempio: rimaniamo ancora nella categoria dei dentisti.
Cosa verrebbe naturale dire all’interno di una inserzione pubblicitaria?
Magari la propria specializzazione all’interno della branca dell’odontoiatria (igiene orale, odontoiatria, conservativa, endodonzia, implantologia, protesi fissa, ortodonzia). Oppure, dell’arrivo in studio di una nuova poltrona o di un nuovo kit di strumenti.
Per un professionista, con ogni probabilità, sono queste le informazioni più pertinenti alla propria attività e ciò che vorrebbe comunicare.
Da un certo punto di vista, questo è vero, ma se lo pensiamo in ottica di marketing odontoiatrico stiamo commettendo un grosso errore, anzi forse più di uno!
I 2 errori più frequenti che si commettono quando si crea un’inserzione
Usciamo per un attimo dal discorso dei social network e parliamo in ambito sito web. Se vi doveste trovare nella condizione di dover cercare un dentista nella vostra città e dopo aver cliccato sui primi risultati di Google vi trovaste di fronte a siti web dai contenuti fra loro molto simili, cosa pensereste? Quale scegliereste? In ogni sito, probabilmente, oltre ad un curriculum del tal dentista o dell’intero staff medico, troverete anche un elenco dei servizi offerti, comprese le varie specializzazioni di cui parlavamo prima. Ecco quindi dove sta il primo errore: non mettete in luce cosa vi rende differenti dai vostri colleghi / concorrenti.
Parlando invece della sfera social network, e quindi Facebook e Instagram, pensate anche solo per un attimo dove andrà a collocarsi la vostra inserzione a pagamento, ovvero quali potrebbero essere i contenuti che la precedono e la succedono: con ogni probabilità parleranno di tutt’altro! Quale interesse potrebbe avere una pubblicità che non fa altro che interrompere la lettura o la visione delle fotografie in bacheca? Ecco il secondo errore: interrompere un flusso di immagini divertenti, curiosità, informazioni tutte (o quasi) in target, ovvero, nel personale interesse di chi le sta leggendo. Questo non significa ‘fare branding’, ma far scattare la voglia alle persone di passare immediatamente al contenuto successivo!
E allora? Come dovrebbe essere fatta una inserzione per avere successo?
Nessuno ha la bacchetta magica, ma un aiuto te lo posso dare: poniti la giusta domanda! Non essere tu a decidere l’argomento da trattare, ma lascia che a farlo sia il tuo pubblico. Cosa vorrebbe sentirsi dire chi leggerà la tua inserzione?
Se non hai abbastanza esperienza o non hai dato troppo peso alle domande che ti fanno i clienti, internet può darti una grossa mano: fai una ricerca proprio su Facebook, magari all’interno dei profili dei tuoi competitor o di gruppi del settore e leggi le domande che vengono poste.
Per esempio potresti scoprire che la gente ha una enorme paura di sentire dolore e che questo è il freno più grande che le impedisce di prendere una decisione. Ecco allora che puoi parlare della tecnologia del nuovo strumento da te acquistato, ma con un’ottica diversa. Spiega, per esempio, come sei in grado di curare il paziente in tempi notevolmente più rapidi.
Un altro aspetto di cui potresti venire a conoscenza è la difficoltà nel sostenere gli elevati costi di intervento. A questo punto potresti attivarti con delle finanziarie e comunicare che il tuo studio consente ai propri clienti pagamenti rateizzati alla portata di tutti.
In conclusione: è il lettore che (tuo potenziale cliente) che ha il potere di scegliere cosa leggere e quale contenuti saltare. Mettiti nei suoi panni e prova a rispondere alle sue domande, alle sue curiosità. Parla di ciò che potrebbe realmente interessarlo.
Facebook per il B2B: tempo sprecato o opportunità da cogliere se si utilizzano gli strumenti giusti?
Visto che sei un professionista è possibile che nel tuo lavoro ti interfacci spesso con altre aziende, per offrire la tua consulenza, o i tuoi servizi. In questo caso, allora, forse ti starai chiedendo se Facebook è lo strumento di marketing adatto per promuovere un tipo di attività B2B. Se puoi utilizzarlo (e come) per trovare nuove aziende con cui collaborare e trasformarle in clienti a cui offrire i tuoi servizi da libero professionista.
Prima di rispondere a questa domanda voglio farti una premessa, anzi due:
- Google è lo strumento più adatto (non ci sono dubbi: essere visibile all’interno dei risultati di Google per le ricerche di tuo interesse, come, per esempio, i tuoi servizi o i tuoi prodotti, è il meglio che tu possa ottenere dal web)
- Facebook ha così tanti iscritti che è probabile che tu possa trovare clienti in target (il problema, in questo caso è: quanto devo spendere per avere una probabilità di intercettare un numero di persone sufficienti per avviare una campagna informativa o pubblicitaria per la mia attività? Non c’è uno strumento che mi permetta di scremare il pubblico il più possibile?)
Ti invito a leggere un altro articolo di questo blog in cui spiego come utilizzare Facebook per fare marketing nel B2B.
Ti anticipo che non troverai consigli generici su come rendere più incisivo il tuo messaggio, bensì la descrizione di due semplici passaggi per ottenere un pubblico in target sfruttando due strumenti forniti da Facebook stesso: le Inserzioni e la Creazione di un pubblico simile.
Facebook non è l’unico strumento per trovare nuovi clienti: dimostra tutta la tua competenza come libero professionista con un blog sempre aggiornato
Finora abbiamo visto che un libero professionista ha a disposizione tanti strumenti di web marketing per rendersi visibile online e trovare nuovi clienti. Arrivati a questo punto voglio parlarti di un ulteriore alleato per la tua attività: il blog.
Il blog ha caratteristiche specifiche che lo differenziano dalla pagina Facebook e dal sito web. In un altro articolo ho già affrontato questo tema, ora, invece, vediamo insieme come puoi utilizzare al meglio questo strumento.
Se operi in un settore in cui la specializzazione è fondamentale, perché, per esempio, di permette di avere una preparazione specifica e una esperienza di molti casi analoghi, allora hai bisogno di uno strumento che ti consenta di avere molto spazio in cui inserire tutte le tue competenze acquisite e gli aggiornamenti relativi alla tua attività.
Pubblicando periodicamente articoli all’interno del blog otterrai, con buona probabilità, anche se non immediatamente, due preziosi benefici:
- Verrai premiato da Google e il tuo sito (e/o il tuo blog), col passare del tempo, e grazie anche alla tua costanza, raggiungerà le posizioni più alte nelle pagine dei risultati delle ricerche
- Acquisirai maggiore fiducia da parte di chi, seppur non conoscendoti, ha modo di capire attraverso quello che scrivi, il tuo elevato livello di preparazione e competenza nello specifico settore in cui operi
Se non sai quale web agency scegliere per la realizzazione del tuo blog, affidati ad un’agenzia esperta nella SEO. Saprà fornirti tutto il know-how di cui hai bisogno.
Portali per freelance: tante promesse ma…
Esistono online diversi portali creati appositamente per aiutare un libero professionista a trovare nuovi clienti. La promessa di ricevere contatti è di forte appiglio nei confronti dei freelance che, pur decidendo di mettersi in proprio, non hanno buona dimestichezza con il web marketing. Una “semplice” iscrizione a questi portali, infatti, può essere vista come un’alternativa alla creazione di un sito web professionale (o un sito one page o una landing page) e di una campagna pubblicitaria su Google o sui social.
Ma, cosa ne pensano i liberi professionisti di queste piattaforme per freelance?
Premesso che non le abbiamo testate direttamente e che le opinioni che riportiamo qui di seguito non sono le nostre ma dei relativi autori e che sono consultabili sul sito di TrustPilot, ecco alcune opinioni (riportiamo le 5 più recenti di freelance, non di clienti, nel momento in cui scriviamo questa porzione dell’articolo):
Upwork
“Scappate, zero tutela dei lavoratori!” (Anna Chiara).
“Mi sento truffata.” (Sara Jazzy Varricchione).
“Un branco di ladroni” (elena fabbri).
“Il peggiore marketplace del mondo” (Pasquale).
“sito pessimo” (Soha).
Freelancer
“Esperienza assurda” (Pietro).
“A dir poco un sito fasullo” (Claudio).
“Freelance dei 40 ladroni+1” (Luisa Esposito).
“Soldi mai ricevuti” (Andreea Manoliu).
“Account bloccato e soldi persi” (Singed).
Fiverr
“Una pericolosa mancanza di trasparenza” (Giovanni).
“Esperienza positiva, possibili miglioramenti” (Martina).
“Commissioni folli” (Alessandro).
“Non sono tolleranti a nuovi iscritti” (Matteo).
“Un sito che mi ha rovinato la vita” (Riccardo Milos).
Conclusioni
Poiché questi pareri non sono nostri e non abbiamo la riprova sulla loro veridicità, non ci sentiamo di giudicare questi portali. Tuttavia, ci sembra doveroso consigliarti di leggere bene le condizioni contrattuali prima di iscriverti.
Uno spazio tutto tuo, come il sito tuo web, ti costerà forse una maggiore fatica per quanto riguarda la sua creazione e manutenzione, ma, rimane pur sempre… uno strumento tutto tuo per trovare clienti come libero professionista.
Pubblicità locale con Google Ads e landing page (o sito web?)
Fedeli al concetto che il tuo sito web personale è uno spazio solo tuo che puoi utilizzare per dare valore alla tua attività di libero professionista e trovare nuovi clienti online, vediamo alcuni aspetti che non possono mancare.
Landing page o sito web?
La risposta a questa domanda in apparenza è molto semplice: un sito web ti permette di avere molto più spazio da dedicare a chi sei e a cosa fai. Tuttavia, nel caso in cui tu non abbia tempo né la “passione” per la tecnologia, puoi anche optare per una singola landing page. L’importante è che contenga tutte le informazioni necessarie al visitatore per conoscerti, fidarsi che sei tu la figura che fa al caso suo, e contattarti.
Cosa non può mancare nella tua landing page?
- La tua foto (realizzata da un fotografo professionista).
- Un messaggio chiaro di cosa offri (o che descrive in poche parole chi sei).
- La tua promessa di soluzione al suo problema / bisogno / desiderio / curiosità (possibilmente che nessun altro a parte te può fare).
- Un invito all’azione (a contattarti, a richiedere un preventivo o un appuntamento, …)
- Una riprova sociale (più che le recensioni da parte dei tuoi clienti, che potrebbero essere finte o richieste, ti consiglio di mostrare per chi hai lavorato, nel caso di aziende conosciute, o ciò che ha fatto, il tuo portfolio).
- I tuoi punti di forza / le tue principali caratteristiche (dimostra di conoscere chi hai davanti e utilizza la persuasione).
Che tono utilizzare nella tua landing page?
Come anticipato nella risposta precedente, devi essere persuasivo. Poi va bene anche essere formali, amichevoli, professionali, diretti o coinvolgenti: in base a quello che è il tuo approccio nella vita reale nei confronti di un nuovo potenziale cliente. Come essere persuasivo? Fai una ricerca online per scoprire quali sono le domande più frequenti che vengono richieste a proposito della tua professione e tranquillizza i tuoi visitatori.
Come trovare le domande più frequenti e i dubbi dei miei potenziali clienti?
Il primo strumento online che ti consigliamo di utilizzare è Free Keyword Generator di Ahrefs. Inserisci nel campo di ricerca la tua professione, la tua specializzazione, i tuoi servizi, e altri termini legati alla tua attività. Per ogni termine fai una ricerca. Quello che a te interessa, oltre alle parole chiave (Phrase match), sono le relative domande (Questions).
Il secondo strumento, a proposito di intelligenza artificiale, argomento di cui tanto si parla, è Copy.ai. Ne esistono anche tanti altri, ma questo è il nostro strumento gratuito preferito per quanto riguarda la scrittura di testi ad opera dell’intelligenza artificiale generativa.
Ecco la risposta (che ti riassumo) che ci ha dato quando gli abbiamo chiesto “mi fai un elenco dei principali dubbi che i clienti hanno nella scelta di un interior designer?”:
- Esperienza e portfolio
- Costi e budget
- Processo di lavoro
- Collaborazione con altri professionisti
- Materiali e arredi (fornitori)
- Tempistiche
- Referenze e recensioni
Come creare una campagna pubblicitaria locale con Google Ads?
Puoi leggere alcuni concetti chiave direttamente dalla risorsa di Google Ads. Se, invece, cerchi un’agenzia che possa occuparsi della gestione delle campagne su Google Ads, puoi contattare Swimme! Contattaci e ti illustreremo gli strumenti pensati per un libero professionista come te per avere maggiore visibilità online e trovare nuovi potenziali clienti.