Dopo una breve introduzione su cos’è Il visual marketing e come questa stategia può essere utilizzata dai ristoranti, ti elencherò 5 esempi di come può essere applicata con successo anche in altri settori.
Il visual marketing per il tuo ristorante, in cosa consiste
Quando parliamo di visual marketing, come avrai facilmente intuito, si fa riferimento all’utilizzo preciso delle immagini e contenuti visivi di vario genere che giungono direttamente alla mente del potenziale cliente.
Questa strategia, insieme al content marketing è già attiva non solo online, ma anche nel mondo reale da diversi anni e sfruttata in svariate metodologie, rappresenta un processo molto utile grazie al quale potrai arrivare direttamente al tuo target di riferimento.
Il tuo ristorante, infatti, avrà la concreta possibilità di conseguire un buon risultato finale ma a patto che tu decida di sfruttare, con parsimonia e massima attenzione, il reale potere che deriva dalle immagini, il quale deve appunto essere adoperato con precisione affinché tu possa evitare di andare incontro a una serie di errori che danneggiano la tua immagine online.
Perché sfruttare il visual marketing
La semplicità a questa risposta è data anche da alcune ricerche svolte da diversi analisti che hanno constatato come le immagini abbiano un impatto totalmente differente rispetto a un semplice testo scritto.
Tieni presente che il cervello e la vista si focalizzano con maggior rapidità sulle immagini rispetto che al classico testo. Sfruttare questo tipo di strategia ti permetterà di raggiungere un ottimo successo senza che tu debba necessariamente svolgere operazioni di marketing complesse.
Attenzione, però, visto che il visual marketing deve essere sfruttato con cura in quanto anche il minimo errore potrebbe mandare all’aria la tua campagna pubblicitaria su Facebook.
Questa strategia ha diversi vantaggi in quanto:
- le immagini vengono considerate con maggior cura da parte del target di riferimento;
- ogni immagine potrà essere personalizzata;
- potrai creare contenuti virali e avere l’occasione di rimanere bene impresso nella mente del tuo target.
Ma vediamo quali sono gli elementi del visual marketing e soprattutto come devi sfruttarlo.
Per prima cosa non prendere in considerazione solo le immagini. Il visual marketing, infatti, si basa anche sull’utilizzo di diversi altri strumenti.
Supponiamo che tu abbia intenzione di promuovere il nome del tuo ristorante, che potrebbe chiamarsi Zuppe X Tutti.
Gli strumenti che potrai sfruttare sono:
- classiche immagini, scegliendo magari alcune zuppe che sono maggiormente rappresentative;
- breve video, che magari illustra la preparazione veloce della zuppa e successivamente l’insegna del tuo locale. Se vuoi saperne di più, guarda 10 idee per realizzare video virali su TikTok e dare una scossa alla strategia di web marketing per ristoranti.
- una GIF di una zuppa, accompagnata sempre dal logo del tuo ristorante.
Questi tre elementi ti permetteranno di ottenere un buon risultato e soprattutto di colpire, in modo altamente positivo, la mente del cliente.
Visual marketing e i nuovi clienti, da dove iniziare
Ora che sai in cosa consiste questa strategia occorre rispondere alla prima delle domande che potresti esserti posto, ovvero da dove iniziare per poter conquistare dei nuovi clienti.
Ebbene, per riuscire in tale impresa devi, per prima cosa, studiare nel dettaglio il progetto del lavoro che intendi svolgere.
Questo significa, sostanzialmente, che ti troverai a dover scegliere:
- che cosa far vedere ai tuoi clienti;
- che tipo di clienti vuoi attirare;
- come mostrare ai clienti quel contenuto che riguarda il tuo ristorante,
ovvero a farti una serie di domande lecite e motivate dal fatto che vuoi capire come conquistare una nuova fetta di target.
Per rispondere a queste domande occorre fare un esempio e supponiamo che il tuo ristorante sia specializzato nella preparazione di carne alla griglia.
In questo caso hai già risposto alla tua seconda domanda: con questo tipo di contenuto dovrai stupire tutti coloro che amano alla follia questo genere di preparazione.
Alla prima domanda invece potrai rispondere col mostrare alcuni piatti che hai preparato:
- far vedere loro la carne fresca che utilizzi;
- condividere il menù di carne che offri ai tuoi clienti;
- scegliere un altro tipo di contenuto che sia in tematica sia col tuo ristorante che con quello che vuoi far vedere ai clienti.
Ora, però, è bene che tu sappia come deve essere creato il contenuto vero e proprio.
Le caratteristiche del contenuto che realizzerai
Sul fronte caratteristiche del contenuto devi prendere in considerazione svariati elementi.
Per prima cosa devi prendere in considerazione il fatto che la tua strategia per far conoscere il tuo ristorante deve essere caratterizzata da immagini reali e originali e quindi:
- niente immagini da Google o altri motori di ricerca;
- nessuna immagine presa da qualche libro;
- niente immagini acquistate online.
Dovrai essere tu stesso a realizzare lo scatto e fare in modo che questo possa essere perfetto per quel tipo di contenuto che andrai a creare per il web, argomento molto importante che devi ben tenere presente nella tua mente.
Se quindi vuoi condividere un’insalata di mare con la strategia del visual marketing, dovrai necessariamente preparare quella ricetta e fotografarla, per poi sfruttare lo scatto per il tuo scopo finale.
Se vuoi far vedere come viene cotta la carne alla griglia nel tuo locale, potrai immortalare i tuoi cuochi mentre cucinano. Questo genere di contenuto riesce ovviamente a essere maggiormente apprezzato soprattutto se spontaneo.
Il coinvolgimento emotivo deve essere sempre ai massimi livelli visto che l’immagine deve stupire e conquistare.
Non limitarti al classico scatto fotografico con tonalità scure e poco piacevoli da vedere, ma affidati invece ad apparecchiature o esperti del settore che faranno in modo che quella foto possa essere perfetta.
Sarebbe poi carino anche organizzare periodicamente dei contest fotografici, utili per coinvolgere i tuoi clienti nel tuo piano di visual marketing.
Esempio di strategia n.1: Le infografiche
Le infografiche, per la loro natura, si prestano molto bene ad essere utilizzate nel campo del marketing. In questo blog, per esempio, abbiamo visto come creare infografiche sia una delle migliori strategie per fare link building gratis.
Rimanendo sempre nell’aspetto che riguarda il posizionamento nei motori di ricerca, abbiamo pubblicato un’infografica di SEMrush perché ci è sembrato il modo più chiaro e diretto per visualizzare quali accorgimenti osservare per scrivere perfetti articoli SEO.
Insomma, possiamo dire che abbiamo avuto modo di avere a che fare con esempi di strategie di visual marketing particolarmente efficaci senza sapere che, appunto, questa tecnica aveva un preciso nome e finalità.
Come fare un’infografica
Dopo aver capito che l’infografica, per la sua capacità di spiegare concetti e numeri in maniera semplice e accattivante, è uno dei migliori esempi di strategia di visual marketing, arriviamo alla domanda: come fare un’infografica?
Prima di tutto, ovviamente, è necessario che tu abbia le informazioni da veicolare: Hai fatto un sondaggio? Hai elaborato i dati dei clienti o delle vendite? Hai creato una lista con gli aspetti più importanti della tua attività?
Bene, a questo punto, il consiglio è quello di rivolgersi ad un grafico professionista. Non pensare di dover spendere chissà quanti soldi, e, soprattutto, per avere un risultato di alto livello, non improvvisarti un grafico.
Il mio consiglio è di provare il servizio offerto da 99design:
- Stabilisci prima il prezzo ed è tutto compreso.
- Non sarà solo un grafico a realizzare una proposta, ma aprirai un contest in cui parteciperanno decide di designer e ognuno di loro ti presenterà la propria, dandoti piena libertà di scegliere la tua preferita.
- Se non sei soddisfatto, il rimborso è garantito al 100%.
- Ricevi diritti di utilizzo illimitati: la grafica sarà tua e solo tua.
- Una volta finito il tuo contest per la tua infografica puoi continuare a lavorare con il tuo designer preferito.
- Esistono 4 formule: Bronzo, Argento, Oro e Platino. A cambiare, oltre al prezzo, sono il numero delle proposte che riceverai, il tipo di assistenza (prioritaria) e il livello dei designer coinvolti.
Esempio di strategia n.2: I meme
Questo esempio di strategia di visual marketing si discosta molto dal precedente, anche se ha alcuni elementi in comune. I meme, per definizione, vengono creati per strappare un sorriso, a volte per far riflettere, ma non hanno nessun contenuto informativo come le infografiche.
In comune hanno certamente la capacità di essere attrattivi, punto di forza del visual marketing.
Sui social riescono ad ottenere un numero elevato di interazioni proprio per la loro leggerezza e per la semplicità con cui riescono a veicolare il messaggio: si tratta, in fondo, di una o due foto con una didascalia breve.
Sia che la tua attività faccia parte del settore della ristorazione, o, piuttosto, di altri settori più tecnici e seriosi, nessuno ti vieta di trovare un attivo per una battuta di spirito.
Come creare un meme
Come avrai intuito per creare un meme non è necessario conoscere o utilizzare particolari strumenti di disegno. Ciò che conta è l’idea. Unita ad una foto particolarmente espressiva e ad una didascalia breve ed efficace.
Come strumento gratuito per creare i tuoi meme ti consiglio lo strumento gratuito di Colorcinch.
La procedura si può riassumere in 3 semplici passaggi:
- Carica una tua foto divertente (se non ne hai una puoi sempre sceglierne una dal catalogo di Unsplash collegato con oltre 2,5 milioni di foto utilizzando la funzione di ricerca per parole).
- Personalizzala con un testo, bordi o adesivi.
- Scarica il tuo meme per utilizzarlo dove vuoi.
Forse uno dei punti di forza di questa applicazione è quella di aiutarti nella ricerca della foto grazie, appunto, alla ricerca. Se ricerchi un concetto, che è l’argomento della tua battuta, puoi scegliere tra tantissime proposte che renderanno il tuo meme ancora più coinvolgente.
Di contro, devo segnalarti che Colorcinch è un editor completo e così ricco di funzionalità che ti consente di creare molto di più che semplici meme. Tutte queste funzioni potrebbero quindi spaventarti al primo impatto. Tuttavia saranno solo pochissime le impostazioni che dovrai imparare a conoscere. Si tratta, infatti, di un programma studiato per essere usato da tutti e non da professionisti.
Esempio di strategia n.3: Le frasi motivazionali o ironiche e gli aforismi
Simili ai meme, ma non ironici e provocatori allo stesso modo, anche le frasi motivazionali, le citazioni o gli aforismi (in inglese si riassumono con una sola parola: “quotes”) sono ottimi esempi di strategie di visual marketing.
La loro efficacia sta nel fatto che ti permettono di comunicare un pensiero (tuo o di una persona favosa che stimi particolarmente) in forma visiva.
All’interno di questo blog abbiamo già parlato di come utilizzare frasi per fare marketing. Abbiamo visto, ad esempio, come fare pubblicità alla tua gelateria con frasi divertenti. Ci siamo dedicati alla ricerca di frasi pubblicitarie e slogan divertenti per attirare clienti nel tuo salone nell’articolo dedicato al marketing per un centro estetico. Infine, abbiamo spiegato come creare post con frasi divertenti e sfondi ad effetto per ristoranti su Instagram e Facebook.
Come creare frasi con immagini di sfondo online
Come ti avevo anticipato, esistono diversi programmi online che offrono la possibilità di creare gratis frasi con immagini di sfondo da condividere sui social.
Ti invito a provare Online Quotes Maker di Quotescover.com.
Un primo aspetto molto importante sono i pre-set delle dimensioni dell’area di disegno. Puoi scegliere, infatti, cosa vuoi realizzare (un post su Facebook, una story su Instagram, …) e il programma, in automatico, ti prepara un’area con le misure perfette.
Per quanto riguarda l’immagine di sfondo puoi caricare una tua foto dal tuo pc oppure scegliere tra le tante disponibili nel loro catalogo.
La scelta è ampia anche per quanto riguarda i font, i caratteri che puoi utilizzare. Non solo sono raggruppati per tipologie per permetterti di filtrarli facilmente, ma attraverso l’anteprima puoi sceglierli in base al loro aspetto senza dover per forza conoscerne il nome.
Esempio di strategia n.4: I video
Che i video fossero, al pari delle foto o forse ancora di più, fondamentali all’interno di una qualsiasi strategia di marketing non devo certo essere io a dirtelo.
Un aspetto più interessante, invece, è quello relativo all’importanza che i video hanno durante la fase decisionale di un acquirente online. A pubblicare i dati di questa ricerca è il blog Think with Google.
Effettivamente, oggi, online, ognuno di noi ha la possibilità di ricevere decine di informazioni qualora fosse interessato ad avere consigli su quale prodotto acquistare.
Ecco che in questo scenario i video stanno avendo il compito di fornire aiuto al consumatore confuso dalle troppe opinioni diverse lette sul web.
YouTube sta diventando negli ultimi anni strategico in questo senso. Non solo per quanto riguarda la pubblicità che permette di raggiungere una fetta di pubblico più ampia. Ma per il modo in cui viene utilizzato. Non è più solo un svago, ma un luogo in cui fare ricerche e trovare risposte, proprio come lo è Google.
Poter mostrare come funziona il tuo prodotto o come sta, una volta indossato il tuo abito, o, infine, che gusto si prova quando si assaggia uno dei tuoi piatti è oggi, più che mai, diventato strategico.
Esempio di strategia 5: La realtà aumentata
La realtà aumentata è senza dubbio l’esperienza più immersiva che puoi offrire al tuo cliente.
Non stiamo parlando di realtà virtuale, caratterizzata da un mondo completamente di fantasia. Ma di una realtà, per così dire, in parte modificata. Una realtà in cui viene aggiunto il prodotto che si vuole mostrare.
Si tratta di una strategia di visual marketing che sta prendendo sempre più piede e, tra gli esempi più comuni, troviamo diversi negozi online di mobili.
Molti utenti, infatti, non sono in grado di capire come potrebbe stare la poltrona o l’armadio, che stanno guardando su di un sito web, all’interno della loro abitazione. Prendere le misure non è semplice e capire l’abbinamento dei colori lo è altrettanto.
Attraverso la realtà aumentata il sito web è in grado di mostrarti, sfruttando anche la telecamera del tuo smartphone, di mostrare una riproduzione virtuale del mobile proprio nel punto della stanza in cui vorresti metterlo.
Adidas, per esempio, ha introdotto la realtà aumentata all’interno del suo shop online sin dal 2019. Attraverso la propria app, infatti, puoi vedere, ancora prima di acquistarle, come starebbero ai tuoi piedi le scarpe di cui ti sei innamorato. Certo, non puoi sapere come ti calzano, ma è comunque un’esperienza incredibilmente immersiva.
Come richiedere una strategia personalizzata di visual marketing dalla nostra web agency di Forlì Cesena
Per richiedere un preventivo a Swimme, la nostra agenzia web di Forlì Cesena, compila questo modulo inserendo le informazioni che meglio descrivono il tuo progetto.