Non devi pensare che fare marketing, vendere online i prodotti agricoli di produzione propria e fidelizzare i clienti siano tutte operazioni troppo complesse per una piccola azienda agricola. Questo articolo, infatti, contiene semplici strategie di marketing e pratici esempi che tu stesso puoi seguire.
Scoprirai, ad esempio, che, oltre al tuo sito web ed ai tuoi canali social, puoi sfruttare anche WhatsApp Business per fare marketing.
Andiamo per passi e iniziamo dalla definizione degli obiettivi.
Definisci i tuoi obiettivi
Può sembrare superfluo dirlo, ma, prima di iniziare è necessario che tu abbia ben chiari i risultati che la tua azienda agricola punta a raggiungere attraverso il marketing. Ti elenco qui sotto quelli più comuni:
- Aumento delle vendite (online e non) dei tuoi prodotti agricoli.
- Acquisto di nuovi clienti (della tua zona e/o lontani).
- Aumento della brand awareness (consapevolezza del tuo marchio).
- Creazione di relazioni dirette con i tuoi clienti (lead generation, se vogliamo utilizzare un termine tecnico).
- Diffusione dei valori dell’azienda (brand identity) e differenziazione dalla concorrenza.
- Attivazione di nuove partnership (rapporti commerciali con altre realtà).
Come consiglio, infine, ti posso dire di porti obiettivi realisticamente raggiungibili ed anche facilmente misurabili. Così facendo, infatti, sarai poi in grado di valutare la strategia di marketing che hai adottato ed, eventualmente, di cambiarla.
Analizza il tuo mercato di riferimento
Dopo aver fissato gli obiettivi di marketing che desideri raggiungere, è il momento di capire qual è la situazione del mercato in cui si trova in questo momento la tua azienda agricola. In particolare, è opportuno rispondere a precise domande che ti possono aiutare ad analizzare i tuoi concorrenti e i tuoi clienti. In termini tecnici ciò di cui parlo è l’analisi SWOT. Si tratta di uno strumento utilizzato per valutare i tuoi punti di forza (Strengths), le tue debolezze (Weaknesses), le opportunità positive presenti nel mercato (Opportunities) e le minacce future, gli eventi negativi che potrebbero accadere (Threats).
Ecco alcune domande che possono aiutarti a fare l’analisi SWOT:
Punti di forza
- Quali sono i punti di forza della tua azienda agricola?
- Quali sono i prodotti o servizi che offri?
- Qual è la qualità, il prezzo, l’unicità e il loro valore percepito dai tuoi clienti attuali?
- Quali sono le competenze, le conoscenze e l’esperienza del personale della tua azienda agricola?
- Qual è il tipo di rapporto che hai con i tuoi fornitori e i clienti (di fiducia, occasionale, …)?
Debolezze
- Quali sono i punti deboli che già conosci della tua azienda agricola?
- Quali sono le aree in cui ritieni che sia importante per l’azienda migliorare?
- Quali sono le risorse limitate dell’azienda (numero massimo di prodotti che riesci a produrre, spazio limitato nel magazzino, stagionalità dei tuoi prodotti, deperibilità, …)?
Opportunità
- Quali sono le opportunità di mercato, presenti o future, per la tua azienda agricola?
- Quali sono le tendenze del mercato che possono favorire l’azienda (crescente attenzione verso il biologico, km 0, …)?
- Quali sono i cambiamenti tecnologici che possono essere sfruttati dall’azienda (sia a livello di macchinari che di strumenti di comunicazione online)?
Minacce
- Quali sono le minacce competitive prevedi per la tua azienda agricola (maggiore attenzione al marketing da parte dei tuoi competitor, acquisizioni e rafforzamenti di aziende del tuo stesso settore, …)?
- Quali sono i cambiamenti normativi che possono influenzare in negativo la tua azienda?
- Quali sono i rischi ambientali che possono minacciare i tuoi prodotti (parassiti, malattie, catastrofi, cambiamenti climatici, …)?
Crea un logo per la tua azienda agricola
Inutile negarlo: il marketing per una azienda agricola parte dal suo logo.
Prima abbiamo visto l’importanza del brand, qui, invece, voglio mostrarti tantissime idee per il logo della tua azienda agricola.
Clicca sulla immagine per ingrandirla, oppure visita il sito 99design.it per vedere queste icone dal vivo.
Come puoi vedere la scelta è molto ampia: si passa dai loghi più moderni e stilizzati a quelli vintage e ricchi di dettagli.
Lo stesso utilizzo del font è in grado di trasmettere un proprio significato.
Sarai d’accordo con me che è molto meglio inserire un bel logo come immagine del tuo profilo su WhatsApp Business piuttosto che una foto poco chiara e riconoscibile.
Fai branding, trasmetti i valori della tua azienda agricola
Uno dei fattori principali che tiene lontane le aziende agricole dal mondo del web marketing è la convinzione che al suo interno sia presenti strategie adatte solo ad attività di grandi dimensioni, o, comunque, che nulla hanno a che vedere con l’agricoltura.
In parte, questo allontanamento, è dovuto anche all’utilizzo di terminologie e definizioni tecniche che, quando vengono spiegate, vengono applicate al mondo delle consulenze, dell’economia, ecc.
L’esempio più classico è la concezione comune legata all’attività di branding: molti, infatti, pensano che riguardi tutto quell’insieme di attività creative e di comunicazione legate al logo di un’attività.
Indubbiamente il logo della tua azienda agricola deve essere chiaramente identificabile e riconoscibile rispetto alla concorrenza.
È riduttivo credere che fare branding significa fare in modo che il tuo logo venga visto da più persone possibili.
“Your brand is what other people say about you when you’re not in the room”
Jeff Bezos – Amazon
Quale concetto, quale valore vorresti che venisse abbinato, nella mente dei tuoi clienti, alla tua azienda agricola? Per esempio, la sostenibilità ambientale.
Tu stesso, quindi, puoi e devi fare branding. Non ti servono chissà quali nozioni di marketing.
Devi avere bene in testa, innanzitutto tu per primo, quali valori ti contraddistinguono. Questi valori devono essere condivisi da tutti coloro che lavorano con te in azienda.
Infine, questi valori devono essere contenuti in ogni tua comunicazione.
Fallo sui social e, ancora di più, all’interno dei messaggi verso tutti gli iscritti alla tua lista broadcast su WhatsApp Business.
Biodiversità
L’Azienda Agricola Baldessari, per esempio, racconta sul proprio sito web come la convivenza fra natura e uomo sia basata sul rispetto, sull’osservazione sulla conoscenza e sull’adattamento. Essere agricoltore significa essere custode dell’ambiente che lo circonda ed avere l’occasione di essere parte del territorio in cui vive e lavora.
Copertura del suolo
Nell’Azienda Agricola De Martino si pratica agricoltura organico rigenerativa. All’interno del suo sito web è spiegato come la coltura di copertura consente, in un periodo di non coltivazione, di intercettare la radiazione solare e catturare gli elementi nutritivi, andando, così, a migliorare l’efficienza dell’ecosistema e il controllo sulle infestanti.
Piante spontanee
L’Azienda Agricola Ruderalis, gestita da una giovane coppia piena di passioni, promuove la biodiversità, stimolando la crescita delle preziose piante spontanee ricche di proprietà piuttosto che combatterle. All’interno del loro sito web spiegano come la stimolazione di una interazione sinergica tra le loro piante e l’esclusione di trattamenti chimici dannosi per l’ambiente e i suoi abitanti, hanno fatto diventare i piccoli insetti, indispensabili per la sopravvivenza di un ecosistema in equilibrio, loro alleati.
Seleziona i canali più adatti per la tua comunicazione
Anche se in questo articolo ci concentriamo in prevalenza su WhatsApp, vediamo quali altri canali online sono disponibili e come puoi utilizzarli per fare marketing per la tua azienda agricola.
- Email / Newsletter. Puoi utilizzare la newsletter per far sapere, a tutti i tuoi iscritti, le novità sui tuoi prodotti e servizi. Le promozioni e gli sconti, inoltre, sono un modo efficace per fidelizzare i tuoi clienti attuali. Le ricette e i consigli su come utilizzare i tuoi prodotti, invece, sono un ottimo modo per coinvolgere i tuoi clienti e fornire loro informazioni utili. Infine, le storie e le testimonianze dei clienti possono aiutare a costruire fiducia e credibilità nei confronti della tua azienda agricola.
- Facebook. Il piano editoriale che puoi utilizzare su Facebook non si discosta tanto dalla tua newsletter se non per il fatto che gli argomenti non sono raggruppati in un’unica email, ma suddivisi in post più frequenti. Con l’obiettivo di aumentare le vendite dei tuoi prodotti stagionali, per esempio, puoi dedicare i primi giorni di ogni settimana ai tuoi prodotti e, la seconda parte, alle ricette, consigli utili e risposte alle domande più frequenti.
- Instagram. I contenuti sopra citati sono adatti anche per Instagram. Inoltre potresti utilizzare questo canale per pubblicare immagini e video del vostro lavoro quotidiano. Comprese anche scene divertenti. Utilizza anche le didascalie e gli hashtag per aumentare, attraverso la narrazione, il coinvolgimento dei tuoi follower.
- TikTok. Su TikTok ciò che devi fare è sorprendere. Crea contenuti creativi ed originali che trasmettono la tua passione per l’agricoltura. Sperimenta senza paura di sbagliare. Cavalca i trend del momento per raggiungere un pubblico più ampio.
Utilizza WhatsApp Business come tessera punti per fidelizzare i tuoi clienti
Il loyalty marketing (fidelizzazione), ovvero, l’insieme di tutte quelle attività mirate al mantenimento di clienti già acquisiti, viene spesso associato alle “classiche” tessere punti in cartoncino sulle quali applicare un timbro dopo ogni acquisto.
La scelta di utilizzarle anche nella tua azienda agricola non è del tutto sbagliata, anche se, per certi versi, si tratta di una attività che ormai ha fatto il suo tempo per via di alcune problematiche che ti invito a considerare:
- i nostri portafogli sono in genere molto disordinati, tra scontrini, biglietti da visita e tesserine varie è facile perdersi.
- talvolta capita che il cliente dimentichi a casa la tessera punti o che addirittura la perda.
- le classiche fidelity card in cartoncino non permettono nessun tipo di personalizzazione.
- non consentono di crearti una lista clienti, non creano un vero e proprio contatto tra te e loro, non hai modo di avvisarli su eventuali novità riguardanti la tua attività.
- non puoi sapere quando al tuo cliente mancano pochi punti e incentivarlo, così, a fare un ulteriore acquisto che gli permetta di completare la tessera.
- ti costringono ad utilizzare i social network come Facebook e Instagram (che sappiamo bene non essere gratuiti come vorrebbero far sembrare) per comunicare eventuali promozioni in arrivo, e non ti danno la possibilità di premiare i tuoi clienti già acquisiti (come veri e propri v.i.p.) informandoli prima degli altri.
WhatsApp: un’alternativa alla calssica fidelity card per il marketing della tua azienda agricola
Una simpatica alternativa alle fidelity card è già dentro al tuo smartphone ma forse ancora non ci avevi pensato: WhatsApp.
Se possiedi un punto vendita o se consegni a domicilio i prodotti della tua azienda agricola, puoi utilizzare il momento del pagamento, da parte del tuo cliente, per inviargli una sorta di “timbro digitale” (una simpatica gif, o un’altra immagine a tua scelta) utilizzando la funzione di risposta rapida di WhatsApp Business.
Andando poi a scorrere tutta la conversazione che hai avuto proprio con quel cliente, hai anche la possibilità di contare quanti “timbri virtuali” ha raccolto.
Scorrendo la cronologia delle tue chat verso il basso, inoltre, puoi andare a “recuperare” tutte le conversazioni più vecchie. Si tratta di clienti che da più tempo rispetto ad altri non sono più venuti nel tuo negozio e, per tale motivo, non hanno ottenuto il tuo messaggio con il timbro.
Grazie a questa funzione hai la possibilità di “farti vivo”, ed eventualmente, di inviare al tuo cliente una promozione mirata per incentivarlo a tornare da te.
Consigli e approfondimenti
Un ultimo consiglio legato alla tessera punti utilizzata all’interno della tua strategia di WhatsApp Marketing per la tua azienda agricola, riguarda il premio in palio.
Ti suggerisco di non effettuare la classica percentuale di sconto sul prossimo acquisto, ma di regalare un tuo prodotto, come, per esempio, un tuo vasetto di miele.
In apparenza potrebbe sembrarti molto simile come concetto: si tratta di un regalo e quindi di una riduzione di un possibile guadagno, esattamente come uno sconto.
Il solo fatto di “fare un regalo” dà al tuo gesto una connotazione positiva e generosa. Inoltre, considera l’opportunità che il tuo cliente, provando il tuo miele, se ne innamori e, dopo quella volta, inizierà a comprarlo con costanza.
Infine, scopri come realizzare un sito internet per l’acquisizione di nuovi clienti grazie ad un programma che li premia per gli acquisti e altre azioni con punti che diventano sconti.
Vendi i tuoi prodotti agricoli attraverso WhatsApp Business
Vendere online prodotti della tua azienda agricola o della tua fattoria non è così semplice. La difficoltà maggiore sta nel fatto che gli e-commerce tradizionali gestiscono il prodotto come un oggetto a cui devi associare titolo, descrizione, prezzo, varianti, ecc.
È proprio il prezzo il grande ostacolo degli e-commerce tradizionali.
Prendiamo l’esempio della frutta e della verdura.
Nel caso in cui il tuo cliente voglia acquistare comodamente da casa sua i prodotti del tuo terreno potrebbe non desiderare acquistare per forza una quantità pari ad una o più cassette.
Se può contare, per esempio, sul tuo servizio di consegna a domicilio, potrebbe avere la libertà di ordinare piccole quantità e varietà differenti.
Questa situazione risulta molto difficile da applicare in un e-commerce: se applichi, per esempio, un peso al kg. alle tue melanzane, il programma non è in grado di stabilire con esattezza il costo da applicare ad un ordine di 3 unità.
Lo stesso problema si verifica quando sarai tu a dover confezionare un ordine con un esatto valore di peso: ha senso, per esempio, togliere alcune foglie dal tuo radicchio per farlo rientrare nel peso dell’ordine fatto online dal tuo cliente?
Se stai pensando che la soluzione non esiste ti sbagli
Non esiste una soluzione che sia automatizzata al 100%.
Ciò non significa, per forza, che devi rinunciare all’idea di avere un e-commerce.
Ecco in sintesi come è possibile realizzare una piattaforma di vendita online per prodotti agricoli stagionali:
- inserisci nel tuo e-commerce i prodotti di stagione o quelli che sono ancora presenti nel tuo magazzino e associali ad un prezzo per quantità (non unitario, quindi, ma, per es. al kg.).
- personalizza la fase di checkout non mandando direttamente il cliente alla pagina del pagamento, ma, mostra, in fondo al riepilogo del carrello, un pulsante click to chat.
- grazie a questo importante passaggio, il tuo cliente ha la possibilità di effettuare il suo ordine attraverso un preciso ed ordinato messaggio precompilato su WhatsApp.
- ricevuto l’ordine, prepara la cassetta per il tuo cliente e, magari, scatta anche una foto ed inviagliela come conferma.
- a questo punto, in cui conosci il peso esatto di ogni prodotto ordinato, sei in grado di stabilire il costo finale legato all’ordine.
- se il tuo cliente sceglie di effettuare il pagamento quando arriverà lui stesso nel tuo negozio a ritirare la sua cassetta, è sufficiente inviargli un messaggio con l’importo.
- se il cliente desidera effettuare il pagamento online con carta di credito (perchè magari ha scelto l’opzione di consegna a domicilio) non devi far altro che inviargli un link con le caratteristiche del pagamento al suo interno (per es. PayPal).
Vendi prodotti agricoli online attraverso la lotta contro lo spreco alimentare
In un articolo della American Marketing Association è stato pubblicato un recente rapporto in cui è emerso che ogni anno negli Stati Uniti gli agricoltori buttano via fino al 30% dei loro raccolti a causa di imperfezioni estetiche.
Questi sprechi alimentari hanno conseguenze dannose per l’ambiente: il 96% del cibo non messo in commercio viene lasciato a decomporsi nelle discariche. Inoltre, 1,4 miliardi di ettari di terra e il 25% dell’acqua dolce del mondo vengono utilizzati per coltivare prodotti che verranno poi gettati via.
In conseguenza di ciò, il Journal of Marketing ha effettuato alcuni studi dedicati proprio al marketing per prodotti agricoli definiti “brutti”.
Ciò che tutti noi diamo per scontato è che i consumatori si aspettano che i prodotti poco attraenti siano meno gustosi e, in parte, anche meno sani di quelli attraenti, il che porta al loro rifiuto.
Tuttavia, nello studio che è stato fatto, è emerso che i consumatori possono anche rivalutare la loro dipendenza dall’aspetto estetico come base per giudicare la bontà dei prodotti.
I consumatori, durante il test, sono stati più propensi ad acquistare prodotti poco attraenti quando erano etichettata come “brutti” rispetto a quando non erano etichettati in alcun modo specifico.
È stato inoltre dimostrato che l’etichettatura “brutta” funziona meglio per sconti di prezzo moderati (intorno al 20%) piuttosto che elevati ( oltre al 60%). Uno sconto elevato, infatti, segnala una bassa qualità, il che annulla l’effetto positivo dell’etichetta sincera.
Trovo che questo studio possa aiutarti nella pianificazione della strategia di marketing della tua azienda agricola. Per comprendere come vendere prodotti agricoli online non devi pensare solamente alla perfezione del tuo prodotto o al prezzo concorrenziale.
Comunica con trasparenza, anche tramite WhatsApp Business, gli eventuali difetti estetici, senza nasconderli. Dimostra quanto hai a cuore la lotta contro lo spreco alimentare.
Scopri di più sulla piattaforma di WhatsApp Marketing di Swimme
Ecco, nel dettaglio, come è composta la nostra offerta:
- Campagna promozionale su Facebook per far conoscere la tua promozione esclusiva e per portare traffico alla landing (costo budget Facebook Ads escluso)
- Landing personalizzata (nella grafica e nei contenuti) contenente la promozione riservata a chi si iscrive alla tua piattaforma WhatsApp (ha lo scopo di convertire i visitatori in contatti)
- Foglio di calcolo Google Sheets per la raccolta contatti (numeri di telefono e informazioni personali / interessi utili a classificare il contatto) e collegamento con la landing per l’importazione automatica dei contatti
- Indottrinamento iniziale della piattaforma WhatsApp Business (2/3 ore con il nostro esperto di Marketing Conversazionale)
Se sei già un cliente Swimme (o vuoi diventarlo) il prezzo a te riservato è di 960€.
Oltre a questo costo iniziale va aggiunto il costo di licenza e di mantenimento del servizio di 10€ al mese.
Per maggiori informazioni non esitare a contattarci, oppure visita la pagina del nostro blog dedicata al WhatsApp Marketing.
Ottimizza il tuo sito web con la SEO
Se sei alle prima armi con la SEO ti consiglio di rivolgerti ad uno dei nostri esperti SEO di Forlì Cesena. Se, invece, hai bisogno solo di qualche consiglio extra, ecco come puoi utilizzare la SEO per aumentare la visibilità del tuo sito internet e utilizzarlo come strumento per fare marketing per la tua azienda agricola.
Inizia concentrandoti prevalentemente sulle parole chiave a coda lunga.
Parti con la località. Molti clienti, infatti, potrebbero essere interessati a conoscere le realtà del loro territorio. Sia per un discorso legato alla sostenibilità e al km 0, sia perché alla ricerca di un servizio di consegna a domicilio. Oltre a questo elemento, considera anche che alcuni tipi di frutta e di ortaggi sono legati al territorio di provenienza. Renderlo esplicito all’interno delle pagine del tuo sito web può essere un’ottima strategia.
Utilizza anche la stagione dei tuoi prodotti per una migliore indicizzazione. Come sai, infatti, esistono diverse varietà di ortaggi, a partire da quelle più precoci fino ad arrivare a quelle più tardive. Non tutti i clienti, tuttavia, sono al corrente di queste informazioni. Ecco perché è importante indicare, accanto ai tuoi prodotti, anche la stagione in cui sono disponibili per la vendita.
Se lo desideri, infine, puoi aprire anche un blog della tua azienda agricola. Ecco alcuni argomenti molto cercati che potresti trattare: ricette, consigli utili / risposte a domande frequenti, benefici e confronti.
Quando sei a corto di idee e vuoi essere sicuro di aver creato dei contenuti realmente utili per il tuo pubblico, puoi sempre sfruttare l’intelligenza artificiale.